La legge americana prevede che ogni anno il Pentagono prepari, per il Congresso, un report di analisi sugli sviluppi militari e di sicurezza della Cina.
Ieri è stato presentato il rapporto 2013 che, a parere del sottoscritto, risulta particolarmente interessante. Non tanto per le valutazioni riguardanti la cyber-defense o il cyber-warfare che dir si voglia, peraltro subito evidenziati dalla stampa statunitense. Infatti, che le dinamiche di cyber-security tra Stati Uniti e Cina fossero dinamiche connesse soprattutto alla “preparazione del campo di battaglia” in vista di un futuro conflitto militare era cosa abbastanza chiara già da una decina d’anni. Per lo meno a chi, nell’analizzare gli aspetti cyber, non si limita ad un approccio tattico ed “ingegneristico”….
No, il documento di quest’anno è particolarmente interessante proprio per le valutazioni di carattere strategico, quelle riguardanti, cioè, obiettivi e strumenti della strategia di medio-lungo termine cinese.
Report to Congress – Military and Security Developments Involving the PRC 201…